Oggi, in Italia, milioni di studenti rientrano a scuola dopo le vacanze estive, per iniziare il nuovo anno scolastico.

Cogliamo l’occasione per raccontarvi uno dei progetti che abbiamo seguito in questi anni: il sostegno alla scuola primaria “Amani English Medium Primary School” di Kisanga in Tanzania.

Come ormai sapete Farmacisti in aiuto si occupa ormai da diversi anni del sostegno ai progetti educativi  e sanitari avviati in Tanzania (e in particolare nella valle dello Yovi) dai padri Stimmatini.

Obiettivo fondamentale dei promotori dell’iniziativa è stato fin dal principio quello di mettere a disposizione dei ragazzi che abitano nei villaggi circostanti, che nella stragrande maggioranza dei casi provengono da famiglie molto povere, una scuola primaria in grado di fornire loro un’istruzione pressoché gratuita ma di qualità più elevata rispetto agli standard piuttosto scadenti delle scuole pubbliche locali, puntando soprattutto sull’insegnamento della lingua inglese e delle materie scientifiche fin dalle prime classi.

Nel corso degli anni, sono stati attuati numerosi interventi volti al rinnovamento e al rafforzamento della scuola Amani e della sua offerta formativa ed educativa, ed è stato inoltre realizzato un piccolo progetto di ammodernamento – ristrutturazione della  struttura scolastica, che si concluse nei primi mesi del 2010.

L’importanza del sostegno a distanza

Grazie alla generosità di tanti sostenitori, è stato possibile non solo garantire ai ragazzi la possibilità di accedere alla scuola Amani e ai servizi che essa offre, ma anche garantire un costante miglioramento del servizio scolastico.

Nel 2009, ad esempio, è stato possibile estendere il servizio mensa a tutti gli studenti. Infatti, considerati i costi notevoli ed il numero elevato di alunni, circa 300 ogni anno, inizialmente questo servizio era stato riservato ai soli studenti provenienti dai villaggi più lontani, che non potevano recarsi a casa per il pranzo e tornare in tempo utile per le lezioni pomeridiane. La maggior parte dei ragazzi di Kisanga tuttavia, data la grave indigenza delle loro famiglie, spesso non trovava da mangiare neppure a casa propria. Si è quindi ritenuto giusto dare anche a questi la possibilità di poter accedere a un pasto completo.

Ringraziamo ancora una volta ognuno di voi, perché solo grazie al vostro aiuto è possibile raggiungere risultati così importanti.