“La famiglia insegna a non cadere nell’individualismo e ad equilibrare l’io con il noi. E’ lì che il ‘prendersi cura’ diventa una fondamento dell’esistenza umana […]”. Con queste parole Papa Francesco descrive i valori dell’impegno e della solidarietà che incarna la famiglia che si celebra il 15 maggio di ogni di ogni anno con la Giornata Internazionale delle famiglie.
Festeggiare il nucleo familiare ha un significato ancora maggiore, soprattutto in questi questo periodo di crisi sanitaria, in cui il virus contro cui stiamo lottando ci ha portato via molti affetti famigliari, senza potergli essere stati accanto nei momenti più difficili. La famiglia resta sempre un punto di riferimento e uno dei valori fondanti della nostra società e costruirne una è una priorità per molti giovani, anche se la crisi economica ne sta scoraggiando altrettanti.
“Per questo è di fondamentale importanza mantenere attivi i nostri progetti: dare sostegno alle famiglie ed aiutare chi vuole crearne una – afferma Tullio Dariol, presidente di Farmacisti in Aiuto -. Con il ‘Fondo di Solidarietà’, ad esempio, aiutiamo le famiglie in difficoltà del territorio di Fiumicino, fornendogli sostegno per fare la spesa, per effettuare visite mediche e per l’istruzione dei propri figli”.
Ma l’attività di Farmacisti in Aiuto non si limitano solo alle famiglie locali: “In India – spiega il Presidente – la povertà incombe sulle famiglie che non riescono nemmeno a provvedere alla crescita, al benessere o all’istruzione dei propri bambini. Non esiste un’alimentazione adeguata, c’è carenza d’acqua e sia una semplice visita medica, che le medicine sono spesso inaccessibili.
La vita di una famiglia indiana è completamente diversa da quella di una famiglia occidentale, ma il nostro obiettivo resta sempre quello di aiutare chiunque debba fare i conti con la povertà, a livello locale e globale”.
“Un altro modo per regalare una speranza alle famiglie – sottolinea Tullio Dariol – è aderire il progetto ‘Sostegno a distanza‘, i cui principali beneficiari sono i bambini ‘dalit’, la casta degli intoccabili e le comunità loro annesse, che vivono ai margini della società. La maggior parte dei bambini che sosteniamo, infatti, abitano in villaggi, che seppur vicini a centri di insediamento sviluppati, sono confinati neanche nella periferia dei suddetti ma a debita distanza, in territori confinanti-ghetto, come se si volesse salvaguardare oltre alla distanza geografica anche una vera e propria distanza culturale”.
“Proprio nella Giornata internazionale delle famiglie – conclude il Presidente – vogliamo ricordare che tutte le famiglie meritano di essere felici, di condurre una vita dignitosa e devono poter aver accesso a diritti che spettano ad ognuno di noi”.
Farmacisti in Aiuto ricorda che tutte le donazioni, anche piccole, che ci vengono fatte possono essere detratte o dedotte dalla dichiarazione dei redditi, ottenendo così un risparmio fiscale che permette di avere un rimborso di buona parte dell’importo donato.
Per avere ulteriori informazioni, contribuire o sostenere in altro modo i nostri progetti, vi invitiamo a visitare il nostro sito www.farmacistiinaiuto.org, la nostra pagina Facebook /FarmacistiinaiutoOnlus , la nostra pagina sul quotidiano online “Il Faro”, a contattarci via mail segreteria@farmacistiinaiuto.org oppure contattare la nostra segreteria al 346-4360567