La Roche-Posay, in collaborazione con la Onlus “Farmacisti in aiuto”,sostiene il pronto soccorso farmaceutico del Tamil Nadu in India

La Roche-Posay, in collaborazione con la Onlus “Farmacisti in aiuto”, ha creato “NO DISTANCE FOR CARE”, un fondo a favore del pronto soccorso farmaceutico del Tamil Nadu, in India, che garantisce un primo sostegno alla popolazione di quella zona, attraverso la fornitura di terapie, esami e cure gratuite.

In India e in particolare nelle aree del Tamil Nadu, la situazione sanitaria è critica a causa dello stato di povertà in cui versano la maggior parte delle famiglie, costrette a indebitarsi per sostenere le spese mediche.

In questi mesi il progetto, che abbiamo realizzato in Partnership con Namastè Wings to Fly – Organizzazione riconosciuta dal Governo indiano, ha permesso di offrire cure mediche e distribuire farmaci a circa 14 beneficiari.

Tra di loro la giovanissima Seji, dializzata a vita a causa di una complicata situazione clinica, e il sarto Hareendra Kumar: a volte, per le diverse ore in cui sta seduto alla macchina da cucire, gli si gonfiano le gambe; per questo il dottore gli ha detto di rallentare il ritmo, se non addirittura di provare a smettere per un po’. Grazie alla terapia farmacologica che La Roche – Posay gli ha permesso di seguire, le sue condizioni sono comunque migliorate. Anche se sarebbe consigliabile continuare con i farmaci ancora per qualche tempo.

Ora La Roche-Posay, attraverso un contest presentato mesi fa in un evento ufficiale a cui era presente anche FIA, ha selezionato 3 farmacisti italiani per portare aiuto concreto in India: Elena Penazzi (Farmacia Zolino di Imola), Ludovica Fadda (Farmacia Fadda-Caboi di Cagliari) ed Enrico Bruno (Farmacia Bruno di Francavilla al Mare).

Proprio in questi giorni il gruppo insieme ad un rappresentante di La Roche – Posay, sta visitando alcune delle aree dove FIA e Namastè Wings to Fly operano. La delegazione è accompagnata dai referenti di progetto e da un nutrito gruppetto di bambini incuriositi e festanti. Partiti dall’asilo di Arturo, l’asilo acquistato e ristrutturato grazie all’aiuto della nostra cara amica Elda, si sono poi spostati all’asilo di Purthipara; proprio mentre vi scriviamo stanno facendo visita alle famiglie che hanno contribuito a sostenere con questo progetto.

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