Il cammino della piccola Rea, affetta da piede torto congenito, prosegue a passi da gigante.
Dopo anni di difficoltà, peripezie, lunghe attese, tanti no, qualche speranza… a volte disattesa, ecco la gioia immensa della mamma di Rea che “grida” con orgoglio e gratitudine nel gruppo virtuale a cui sono iscritti tanti genitori come lei, i cui figli sono nati con piede torto congenito:
“Finalmente ho avuto il coraggio di togliere i gessi a Rea e ho trovato dei piedini belli e dritti. Sono commossa e non so cosa dire se non Grazie a tutti voi!”
Parole che commuovono perchè il cammino di queste famiglie è lungo e tortuoso, fatto di disinformazione, lunghi viaggi e tante voci a cui si vorrebbe dare ascolto. Solo grazie a tanta volontà e coraggio, al supporto di gruppi come questo di cui ho scritto sopra e ancora all’Associazione Nazionale Piede Torto Congenito, al sostegno affettuoso ed economico di tanti che hanno risposto alla richiesta di aiuto della mamma di Rea, che oggi Rea potrà scoprire un nuovo modo di stare in piedi.