Il 5 per 1000 è una risorsa preziosissima per le Organizzazione Non Lucrative di Utilità Sociale (Onlus) e, soprattutto per le piccole associazioni come la nostra, diventano linfa vitale per la prosecuzione di tanti progetti.
Una delle attività di missione che con questi contributi riusciamo a supportare è la produzione e distribuzione di zanzariere alle mamme con bambini al di sotto dei 5 anni di età per prevenire la contrazione della malaria.
La malaria è ancora tra le maggiori cause della mortalità infantile in diverse zone africane e il nostro progetto, realizzato in partnership con Fratelli dell’Uomo e Watinoma Association, è volto a sensibilizzare la popolazione sull’esistenza del problema e sulla concreta possibilità di proteggere i propri piccoli da questa terribile malattia.
Abbiamo iniziato in Burkina Faso e oggi vogliamo raccontarvi della consegna di un lotto di zanzariere in particolare, quello realizzato nel villaggio di Tamsablogo (il più a est del Dipartimento di Koubri) in una zona distante circa 35 km dalla strada asfaltata, percorribili in circa 1 ora. Per raggiungerlo si passano ben 3 barrage (piccole dighe che formano dei laghi artificiali): durante la stagione delle piogge è quasi sempre isolato. “Per la prima volta – ci racconta un volontario – in questo villaggio abbiamo visto molte donne con il burka integrale, nemmeno gli occhi scoperti, tutto il viso nascosto da un leggero velo nero. Un contrasto molto forte con le donne non islamiche, sempre vestite con colori accesi.
Le informazioni fornite dal responsabile del CSPS che comprende un dispensario e una maternità, mettono in evidenza una situazione davvero difficile, anche per gli standard del Burkina. Ci hanno fornito alcuni dati statistici: in questo Centro tra le 8533 persone assistite, quasi 1500 sono bambini al di sotto dei 5 anni e 2000 le donne in età fertile. Di queste, 335 sono in gravidanza. La cosa sconvolgente è che il personale in servizio complessivo ammonta a “ben” due persone: una ostetrica e un infermiere.
Insieme si può fare molto e c’è molto da fare!
